TC coronarica-FAQ

Come si svolge?
L’esame si esegue come una normale TC con mezzo di contrasto (mdc). Il Paziente deve essere a digiuno e il mdc gli sarà iniettato in una vena del braccio: si potrà avvertire un calore improvviso; successivamente vengono acquisite le immagini per una durata di circa 10 secondi durante i quali il Paziente deve mantenere un’apnea assoluta per eliminare gli artefatti da movimento.

È necessario sospendere i farmaci assunti abitualmente o prenderne alcuni appositi?
Se la frequenza cardiaca è superiore a 65 battiti al minuto viene eseguita una preparazione bradicardizzante (di solito con beta bloccanti) per ridurre la frequenza cardiaca al di sotto dei 65 battiti/minuto onde permettere una completa e adeguata valutazione delle arterie. Normalmente il paziente può prendere i farmaci che assume abitualmente, anche se è opportuno informare Radiologo/Cardiologo.

È un esame pericoloso?
Il rischio è legato al mdc a cui alcune persone possono essere allergiche: per questo motivo durante l’esame è presente un Anestesista.

Chi soffre di claustrofobia può sostenere l’esame?
L’apparecchiatura della TC non è un “tubo” chiuso come la risonanza magnetica e l’acquisizione dell’immagine dura solo pochi secondi.