Potenziali evocati acustici (ABR)
I potenziali evocati uditivi (definiti anche ABR) sono un test neurologico che valuta la funzionalità del tronco cerebrale in risposta a stimoli uditivi grazie allo studio di un potenziale elettrico nervoso evocato da un tono sonoro trasmesso attraverso una cuffia.
Le risposte, a forma di onda, sono misurate utilizzando elettrodi di superficie posizionati al vertice della testa, sulla fronte e sulle tempie.
Negli esami ABR si utilizzano stimoli che generano una risposta a livello delle varie stazioni nervose della via acustica, dalla coclea (detta anche chiocciola) in poi. Gli elettrodi forniscono un grafico a onde la cui interpretazione permette di identificare patologie della via acustica.
L’esame non necessita di collaborazione e può essere eseguito anche sui neonati. In questo caso si associa generalmente una blanda sedazione o si effettua l’esame durante il sonno.
Domande frequenti
Per la tipologia di apparecchiature utilizzate si tratta di un esame generalmente eseguito in strutture ospedaliere. Per quanto riguarda i neonati, necessitando di una blanda sedazione o del tempo di addormentamento, è preferibile eseguirlo in centri correttamente attrezzati