La vicinanza dell’Arcivescovo ai pazienti e al personale sanitario. Benedizione della nuova risonanza magnetica
È stata una giornata significativa ieri – venerdì 22 novembre – per Montallegro, che ha accolto la visita pastorale di monsignor Marco Tasca, Arcivescovo Metropolita di Genova. La mattinata è cominciata con la visita alla struttura, durante la quale l’Arcivescovo ha dedicato particolare attenzione al reparto di degenza, portando parole di conforto e speranza ai pazienti. L’incontro è proseguito con la benedizione della nuova risonanza magnetica, un’apparecchiatura all’avanguardia che entrerà in funzione nelle prossime settimane, rappresentando un significativo progresso per la diagnostica della struttura.
Culmine della visita pastorale è stata la celebrazione della Santa Messa, officiata da monsignor Tasca, coadiuvato da Padre Luigi Cerea, cappellano di Montallegro e confratello Francescano di S.E. Tasca e da Don Davide, segretario dell’Arcivescovo. Erano presenti il presidente del cda di Montallegro, Giovanni Mondini, il vicepresidente Francesco Illuzzi, l’ad Francesco Berti Riboli, la Direzione sanitaria e il personale della struttura. Traendo ispirazione da un passo del Vangelo di Marco, che narra l’incontro di Gesù con il cieco Bartimeo, monsignor Tasca ha evidenziato l’importanza dell’ascolto e della condivisione della sofferenza. «Gesù, di fronte alle grida di Bartimeo, risponde: “Che vuoi che io ti faccia?”, perché interrogare i fratelli e le persone che incontriamo aiuta sempre a focalizzare le esigenze più profonde che nascono nell’animo di ciascuno», ha ricordato l’Arcivescovo. Domande che, come ha sottolineato, assumono un’importanza ancora maggiore quando la malattia mette in discussione la quotidianità.
Monsignor Tasca ha poi rivolto un pensiero particolare al personale medico e sanitario: «Siamo tutti chiamati, secondo le nostre possibilità, a farci carico e a condividere i momenti faticosi e difficili di chi incontriamo, e voi, medici, siete sollecitati a farlo quotidianamente anche nella vostra professione. Il cammino che percorrete al fianco delle persone che il Signore vi affida in un momento così delicato della loro vita è prezioso, e di questo vi siamo grati». Parole che hanno sottolineato il valore fondamentale dell’impegno umano e professionale di quanti operano a Montallegro, e che hanno lasciato un segno profondo nei professionisti della struttura.
