È giunta al termine la sedicesima edizione del Genoa Aon Open Challenger Memorial Giorgio Messina nei campi di Valletta Cambiaso.
Malgrado l’atmosfera non fosse quella gioiosa degli anni scorsi, lo spettacolo tennistico si è confermato di altissimo livello.
Molte partite si sono concluse al terzo set con uno scarto di pochi punti ma la finale del singolo è stata a senso unico: Lorenzo Sonego ha sconfitto 6/2 6/1 il tedesco Dustin Brown già vincitore del torneo nel 2013. Nel doppio hanno prevalso i tedeschi Kevin Krawietz-Andreas Mies che hanno battuto gli slovacchi Martin Klizan-Filip Polasek.
È la quinta volta che un un italiano riesce a portare a casa il trofeo.
L’ultimo era stato Fabio Fognini nel 2010.
Per Sonego è la prima vittoria in un Challenger da 150 mila dollari e grazie a questo successo sale al n° 90 della classifica ATP con un balzo di oltre trenta posizioni.
Villa Montallegro, che sin dalla prima edizione del Genoa Aon Open Challenger si occupa dell’assistenza sanitaria, ha messo in campo 3 medici (Sofia Martigli, Francesca Spallarossa e Arnaldo Strazzaboschi) e 2 fisioterapisti (Diana Ruiz e Antonio Ricco) per tutta la durata della manifestazione.
Come sempre il grosso del lavoro è toccato ai fisioterapisti, conosciuti e apprezzati dagli addetti ai lavori.
Quest’anno poi sono stati inseriti nell'”ATP Challenger Physio Education Project”, un programma di formazione mondiale che ha permesso loro di ottenere il riconoscimento di “Fisioterapisti del circuito ATP”, motivo di gratificazione per loro e orgoglio per Villa Montallegro che fa dell’eccellenza la propria ragion d’essere.

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