Benefici per i pazienti e per i professionisti. Nelle prossime settimane l’avvio degli esami diagnostici
È terminata nei tempi previsti l’installazione in Montallegro del nuovo tomografo a risonanza magnetica ad alto campo Philips MR 5300. Il cantiere – aperto lo scorso 15 luglio – si è concluso in poco più di due mesi, come racconta Claudio Monti, che ha guidato l’intervento per Philips. «L’attività è stata complessa e ha richiesto lavori edili e di impiantistica, ma si è conclusa con piena soddisfazione anche grazie alla fruttuosa collaborazione con la struttura stessa e con le aziende che ci hanno affiancato, a partire dalla Ghidotti Impianti – che ha gestito la parte edile e impiantistica – e la Itel che ha installato la gabbia a radiofrequenza (gabbia di Faraday)». Comincia ora un periodo di training, che porterà – nelle prossime settimane – all’avvio dell’attività di diagnostica. «In questa fase gli specialisti Philips affiancheranno gli operatori di Montallegro, con attività di formazione, un periodo di affiancamento e un successivo follow-up» conclude Monti.
I benefici del nuovo tomografo, che va ad affiancarsi alla RM Hitachi Aperto Lucent 05 ad architettura “open”, sono significativi e interessano tanto i pazienti quanto gli operatori, senza dimenticare l’impatto ambientale. Il nuovo Philips MR 5300 utilizza infatti una nuova tecnologia di micro-raffreddamento ad alta efficienza che richiede solo 7 litri di elio, invece dei 1.500 utilizzati dai magneti tradizionali. Questa piccola quantità di elio viene inserita e sigillata ermeticamente nell’apparecchio durante la sua produzione, garantendo che il gas rimanga al suo interno per l’intera durata di vita del tomografo. «Essendo il tomografo sigillato, l’elio non può fuoriuscire e questo riduce i tempi di potenziale indisponibilità dei sistemi RM dovuti a interventi di manutenzione» spiega Alex Sormani, Health System District Leader di Philips. «Questo comporta anche un evidente vantaggio in termini di peso. Il magnete BlueSeal è di oltre 900 kg più leggero rispetto ai magneti tradizionali, permettendo un’installazione più semplice, anche in luoghi prima non raggiungibili».
È il caso di Montallegro. La nuova risonanza si trova infatti al piano terra di Villa Montallegro, nel reparto di diagnostica per immagini che – in concomitanza con l’arrivo della RM – è stato ripensato nei suoi spazi di attesa e accoglienza grazie all’intervento guidato da Guido Bertagna, esperto di Perceptive Color Design, per offrire ai pazienti una struttura ancora più accogliente ed efficiente.
L’esame in uno spazio più arioso e dotato di finestre favorisce il comfort dei pazienti, ulteriormente amplificato dalla tecnologia dell’apparecchio stesso. Il tomografo installato riduce i tempi degli esami e migliora sensibilmente gli aspetti che possono generare difficoltà in molti pazienti, a partire dal senso di claustrofobia che spesso accompagna l’esecuzione dell’esame. «La macchina è dotata del sistema Ambient Experience che, grazie a un gioco di specchi, consente la visione di video o immagini rilassanti durante la permanenza nel tubo della RM, garantendo anche ai pazienti claustrofobici un esame confortevole. Il sistema Comfort Tone, inoltre, riduce il rumore generato dalla risonanza» continua Sormani.
Gli esami sono più confortevoli, ma anche più veloci. Questo grazie all’intelligenza artificiale e al motore di accelerazione Compressed SENSE, che consentono di aumentare la velocità di imaging fino a 3 volte e di ottenere una risoluzione fino al 65% più alta, garantendo una qualità delle immagini straordinaria.
«Benefici che abbiamo potuto quantificare numericamente nella nostra esperienza, forti di circa 1200 sistemi BlueSeal installati nel mondo: abbiamo riscontrato una riduzione dell’80% della sedazione e una riduzione del 70% della ripetizione di esami» conclude Sormani.