Intervista a Marco Berretti, specialista in Medicina fisica e riabilitazione in Villa Montallegro

Il dolore articolare può compromettere significativamente la qualità della vita, limitando i movimenti e rendendo difficili anche le attività quotidiane più semplici. Esistono diverse terapie efficaci per combattere questo problema, tra cui la terapia a onde d’urto focali. Ne parliamo con Marco Berretti, specialista in Medicina fisica e riabilitazione in Villa Montallegro.

– Dottor Berretti, cosa sono le onde d’urto focali e come agiscono?
«Le onde d’urto sono impulsi acustici ad alta energia che stimolano i processi riparativi di un determinato tessuto, con un effetto biologico e rigenerante. Stimolando la vascolarizzazione del tessuto, lo rimodellano in modo ordinato, favorendo la rigenerazione cellulare. In questo modo, si accelera il processo di guarigione e si combatte l’infiammazione, con un conseguente miglioramento del dolore».

– Per quali patologie si rivelano particolarmente utili?
«Le onde d’urto focali sono particolarmente indicate per trattare alcune patologie come la spina calcaneare, le fasciti plantari, le tendiniti, le patologie di spalla come le epicondiliti, ma anche la rizoartrosi. Naturalmente, la scelta della terapia più adatta viene sempre fatta dopo un’attenta valutazione del paziente, con visita specialistica, esami radiologici e, se necessario, risonanza magnetica».

– Quanto dura un ciclo di terapia e quando si vedono i primi risultati?
«Dipende dalla patologia e dalla sua cronicizzazione. Come minimo, si effettuano tre sedute, una volta a settimana. I primi benefici si possono percepire già dopo poche sedute, ma per un effetto completo è necessario attendere circa 20 giorni o un mese. Spesso associo alle onde d’urto focali la fisioterapia, per accelerare il processo di guarigione e potenziare i risultati».

– Ci sono controindicazioni?
«Come per ogni terapia, esistono delle controindicazioni. In passato erano molto numerose, ma oggi, con l’utilizzo di apparecchiature più moderne e di intensità più basse, le controindicazioni si sono ridotte. È fondamentale rivolgersi a uno specialista competente che, dopo un’attenta valutazione, saprà indicare se la terapia è adatta o meno al singolo caso».

– È un trattamento doloroso?
«In passato venivano utilizzate onde d’urto molto potenti, che potevano risultare dolorose, ma oggi si preferiscono intensità più basse, comunque modulabili a seconda della soglia di dolore di ciascun paziente, che garantiscono un’ottima efficacia con un minimo fastidio, assolutamente sopportabile».

– Oltre alle onde d’urto focali, quali altre terapie specialistiche pratica in Montallegro?
«Mi occupo di diverse altre terapie per il trattamento del dolore articolare e muscolo-scheletrico, come le infiltrazioni articolari con cortisone o acido ialuronico, manipolazioni vertebrali come la chiropratica, la mesoterapia, l’ossigeno-ozonoterapia.
In generale, Montallegro offre un servizio di riabilitazione completo, con un ampio parco macchine e personale altamente qualificato. Oltre alle prestazioni ambulatoriali, disponiamo di reparti di ricovero per il recupero riabilitativo – sia ortopedico sia fisiatrico – e di un servizio di fisioterapia domiciliare per i pazienti che hanno difficoltà a spostarsi».

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Redazione