Montallegro sta rinnovando totalmente la dotazione dello strumentario a disposizione delle équipe chirurgiche attive nei blocchi operatori della Casa di Cura. Un investimento significativo che rientra nella tradizione di Montallegro, iniziata il 22 gennaio del 1952 e da allora proseguita lungo un percorso di continua ricerca dell’eccellenza.
L’ambizioso programma di aggiornamento delle attrezzature tecnologiche dedicate all’attività chirurgica di Montallegro è una delle attività in partnership B. Braun (e in questo caso con la divisione Aesculap: nella foto la sua sede di Tuttlingen in Germania), iniziato nel marzo 2018 con l’acquisizione del nuovo sistema 3D EinsteinVision® di Aesculap (azienda presente sul mercato da oltre 150 anni ed entrata, come divisione, nel gruppo B. Braun nel 1976) per la chirurgia videolaparoscopica e dello strumentario per la chirurgia urologica sia videolaparoscopica sia open.
Il sistema 3D EinsteinVision® (nella foto a fianco) offre una soluzione innovativa nel quadro nell’ormai consolidata prassi di laparoscopia endoscopica assistita da robot: il sistema offre immagini tridimensionali di elevata qualità ottimizzando la coordinazione mano-occhio, aiutando il chirurgo a mantenere un elevato livello di concentrazione.

Instrument Management Services

Per quanto riguarda il parco di strumentazione per la chirurgia, Montallegro ha accolto – come altre 250 strutture ospedaliere nel mondo e un ristretto numero di presidi italiani – il percorso di “Instrument Management Services”. In sostanza, gli specialisti di Aesculap hanno completamente inventariato tutto lo strumentario chirurgico in dotazione al blocco operatorio di Montallegro, consentendo una fotografia puntuale.
Una parte degli strumenti verranno rigenerati da Aesculap, una parte saranno dismessi e una parte – che presenta una valenza ormai “storica” – entrerà a far parte di un museo-vetrina che verrà collocato all’interno della Casa di Cura.
Successivamente, gli specialisti di Aesculap (grazie a uno show room mobile) hanno avviato un’attività di proposta e di scelta di nuovi ferri chirurgici per la costruzione razionalizzata di “kit ottimizzati”, ovvero set in cui “c’è tutto e nulla di troppo”, con attenzione al peso, alla composizione delle griglie, in modo da ottimizzare i processi di preparazione e sterilizzazione. Proprio sulla sterilizzazione – elemento fondamentale nel processo di utilizzo dei ferri chirurgici – Montallegro adotta ora il processo suggerito da Aesculap che garantisce la massima sicurezza.
L’investimento, oltre a interessare la chirurgia generale open e laparoscopica, vede il completo rinnovo delle dotazioni per alcune branche specialistiche tra cui la ginecologia e l’urologia.
Nell’ambito di un’iniziativa “Uomini, strumenti e passioni: Montallegro presenta…“, che si propone di illustrare i punti di forza (umani e tecnologici) dell’attività di Montallegro, partendo proprio dalla capacità chirurgiche della Casa di Cura genovese (nel segno appunto della tradizione), la partnership è stata presentata dallo staff di Aesculap-B. Braun che si è occupato dell’analisi dell’esistente e della definizione dei nuovi kit a disposizione dei chirurghi.
Come spiega Pier Luigi Sambuelli, Hospital Projects Development manager di Aesculap, la “set optimization” consiste in progetti di consulenza, attuati in tutto il mondo, per il rinnovamento e l’ottimizzazione dei parchi strumentali. «I kit in dotazione delle strutture sanitarie in genere sono sovrabbondanti se non ridondanti e drenano inutilmente risorse – dice Sambuelli – Con il nostro intervento, una parte degli strumenti esistenti viene ricondizionata, mentre si realizzano kit che contengono le strumentazioni più usate a disposizione dei chirurghi. Oltre alla fornitura dei kit, Aesculap si occupa anche dell’”instrument management”, vale a dire dell’aggiornamento continuo della strumentazione, della sua manutenzione, fornendo linee guida per la sterilizzazione».
L’obiettivo sta non solo nella riduzione di un parco strumentazione spesso pletorico, ma nella semplificazione del modello, nel raggiungimento dell’economicità della gestione, di maggiore qualità e maggiore sicurezza con la sostanziale riduzione delle possibili infezioni ospedaliere. In sostanza nella maggiore efficienza.

Le foto sono tratte dai siti Aesculap-B.Braun

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