Per noi italiani il concetto di sanità di lusso può apparire un’idea blasfema, ma con una sanità eccellente come la nostra in un Paese attrattivo turisticamente come il nostro la sanità di lusso potrebbe rappresentare una modalità per recuperare risorse da investire sul Sistema.
L’obiettivo di questo workshop di Ocps (Osservatorio consumi privati in sanità) tenutosi ieri alla Bocconi di Milano, è favorire una riflessone rispetto alla quale la sanità sta passando da un approccio di assistenza Patient-Centred, ovvero rispetto al quale i professionisti ruotano intorno al paziente, a un approccio Patient-Driven, dove il paziente è coautore della soluzione sanitaria.
In un mondo nel quale i pazienti hanno un ruolo sempre più attivo nella scelta del percorso di cura, forse sarebbe opportuno domandarsi quale tipo di risposta ciascuno di loro ricerchi. E innovazione è prima di tutto ascolto.
Soprattutto quando lusso non significa “superfluo” ma eccellente, tecnologicamente avanzato, di altissima qualità.