Le nuove leggi europee prevedono la possibilità di ritiro della patente di guida a chi soffre di apnee notturne. Ma che cosa sono le apnee notturne? Chi le cura? Un convegno – di cui Villa Montallegro è partner – discute questo tema il 30 settembre.
Il titolo è emblematico “Russo, forse vado in apnea. Posso fare qualcosa? Mi ritirano la patente?” e si svolge all’AC Hotel in corso Europa 1075 a Genova. Lo segnala Franco Ameli, specialista in Otorinolaringoiatria presso la Casa di Cura Villa Montallegro e nel board di organizzazione dell’evento, oltre che tra i relatori.

Il rischio di ritiro della patente

Spiega Ameli: «Il russamento e le apnee notturne sono un problema diffusissimo che coinvolge nella propria professione i medici di medicine generale, cardiologici, neurologi, dentisti, maxillo-facciali, otorinolaringoiatri, pneumologi, dietologici. Da quest’anno le nuove leggi europee impongono maggiore attenzione nella diagnosi e nella cura di queste affezioni anche in relazione al rilascio della patente di guida, misura che dovrebbe diminuire gli incidenti stradali influenzati in gran parte da alterazioni della qualità del sonno. Il convegno è articolato in modo da offrire una visione panoramica del problema, alla luce delle più recenti acquisizioni, in modo chiaro e conciso al punto da offrire un algoritmo diagnostico e terapeutico ad ogni professionista che si trova innanzi pazienti con disturbi respiratori notturni».

Relatori interdisciplinari

Il convegno, organizzato dal Gruppo ligure Medicina del Sonno, è rivolto a un massimo di 100 partecipanti ed è destinato alle professioni di medico chirurgo (otorinolaringoiatria, cardiologia, neurologia, odontoiatria, pneumologia, neurofisiopatologia e medicina generale) infermieri e infermieri di sala operatoria.
Le relazioni si aprono alle 8,30, con interruzione alle 12,30 dopo un intervento comico di Enrique Balbotin e ripresa dalle 14 alle 16 con la presentazione di casi clinici e la discussione.
Le relazioni saranno tenute, oltre che da Franco Ameli, dal neurologo Fabio Bandini, dagli otorinolaringoiatri Fabio Brocchetti, Antonio Fibbi, Sofia Mignosi e Giorgio Peretti, dal tecnico di Neurofisiopatologia Eloisa Cabano, dai cardiologi Alberto Cavallini, e Stefano Cordone, dall’odontoiatra Giovanni Battista Crocco, dai pneumologi Carlo Mereu e Manlio Milanese, dall’avvocato Ugo Carassale.

 

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