Eco-color-doppler
L’eco-color-doppler è l’indagine di base, più utilizzata in diagnostica vascolare; non prevede utilizzo di radiazioni, né impiego di mezzi di contrasto, ma viene eseguito con un normale apparecchio ecografico dotato di un modulo Doppler a elevata sensibilità, in grado di “colorare” l’interno dei vasi arteriosi e venosi con una scala di colori che va dal rosso al blu.
L’intensità della rappresentazione di questi colori, associata a un tracciato flussimetrico che, in tempo reale, quantifica le velocità di flusso all’interno dei vasi esaminati, permette di evidenziare la presenza di eventuali placche calcifiche, restringimenti (stenosi) o dilatazioni (aneurismi) responsabili di complicanze anche severe a seconda dei distretti ove si localizzano (carotidi, aorta, arterie femorali, etc.).
L’intensità della rappresentazione di questi colori, associata a un tracciato flussimetrico che, in tempo reale, quantifica le velocità di flusso all’interno dei vasi esaminati, permette di evidenziare la presenza di eventuali placche calcifiche, restringimenti (stenosi) o dilatazioni (aneurismi) responsabili di complicanze anche severe a seconda dei distretti ove si localizzano (carotidi, aorta, arterie femorali, etc.).
Domande frequenti
L’esecuzione di più esami color-Doppler può essere pericolosa?
No perché utilizza ultrasuoni, come nella normale ecografia.
Per studiare una stenosi carotidea è meglio fare una TC con mdc?
L’esame di prima scelta è il color-Doppler, la TC solo in seconda battuta.
No perché utilizza ultrasuoni, come nella normale ecografia.
Per studiare una stenosi carotidea è meglio fare una TC con mdc?
L’esame di prima scelta è il color-Doppler, la TC solo in seconda battuta.