RX diretto addome
La radiografia diretta dell’addome viene eseguita con l’uso di raggi X che attraversano il corpo umano e impressionano una pellicola fotografica, senza l’utilizzo di un mezzo di contrasto.
L’immagine digitale prodotta viene elaborata da un rilevatore o scannerizzata.
L’esame è indicato per diagnosticare la presenza di calcoli renali radio opachi e in caso di sospetta occlusione o perforazione intestinale.
A seconda del quesito diagnostico viene effettuato in posizione supina (calcoli urinari) o in piedi (patologie intestinali) e non è necessario il digiuno.
L’unica controindicazione alla sua esecuzione è la gravidanza.